RabbitVCS
Aspetto
| RabbitVCS software | |
|---|---|
| Genere | Controllo versione |
| Sviluppatore | Adam Plumb, Jason Heeris[1] |
| Data prima versione | 17 febbraio 2009 |
| Ultima versione | 0.15.3[2] (4 maggio 2013) |
| Sistema operativo | Linux |
| Linguaggio | Python |
| Licenza | GNU General Public License (licenza libera) |
RabbitVCS è un front-end grafico per sistemi di controllo versione disponibile per Linux, scritto in Python e basato sulla libreria PyGTK.[3]
L'interfaccia è stata ispirata a TortoiseSVN, riconoscibile dall'integrazione nel file manager per fornire un menu contestuale di file a repository di controllo versione. È integrato nei file manager Nautilus e Thunar, e nell'editor di testo gedit. Supporta Subversion e Git.[3]
Il progetto era in origine chiamato NautilusSVN, ma per il desiderio di supportare altri file manager in aggiunta a Nautilus e ad altri sistemi di controllo versione, è stato rinominato in RabbitVCS (Version Control System).[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) RabbitVCS team, su wiki.rabbitvcs.org.
- ^ (EN) RabbitVCS downloads, su code.google.com.
- ^ a b (EN) RabbitVCS about, su wiki.rabbitvcs.org.
- ^ (EN) NautilusSVN Google Code Project, su code.google.com.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Google Code Project, su code.google.com.
