Angela Rayner
| Angela Rayner | |
|---|---|
| Vice primo ministro del Regno Unito | |
| Durata mandato | 5 luglio 2024 – 5 settembre 2025 |
| Monarca | Carlo III |
| Capo del governo | Keir Starmer |
| Predecessore | Oliver Dowden |
| Successore | David Lammy |
| Segretario di Stato per l'edilizia abitative, le comunità e il governo locale | |
| Durata mandato | 5 luglio 2024 – 5 settembre 2025 |
| Capo del governo | Keir Starmer |
| Predecessore | Michael Gove |
| Successore | Steve Reed |
| Vice leader del Partito Laburista | |
| Durata mandato | 4 aprile 2020 – 5 settembre 2025 |
| Predecessore | Tom Watson |
| Presidente del Partito Laburista | |
| Durata mandato | 5 aprile 2020 – 8 maggio 2021 |
| Predecessore | Ian Lavery |
| Successore | Anneliese Dodds |
| Membro del Parlamento | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 7 maggio 2015 |
| Predecessore | Harriet Harman |
| Legislatura | 56ª, 57ª, 58ª, 59ª |
| Circoscrizione | Ashton-under-Lyne |
| Dati generali | |
| Prefisso onorifico | The Right Honourable |
| Partito politico | Laburista |
| Università | Stockport College |
Angela Rayner (Stockport, 28 marzo 1980) è una politica e sindacalista britannica che ha ricoperto le cariche di Vice primo ministro del Regno Unito nonché segretario di Stato per l'edilizia abitativa, le comunità e il governo locale dal 5 luglio 2024 al 5 settembre 2025, durante il governo Starmer. Eletta alla Camera dei comuni nel 2015 per il collegio di Ashton-under-Lyne[1] è stata dal 2020 al 2025 anche vice-leader del Partito Laburista.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Angela Bowen è nata nel 1980 a Stockport, nella Grande Manchester.[2] Ha frequentato la Avondale School di Stockport, lasciando la scuola all'età di 16 anni dopo essere rimasta incinta, e non ha ottenuto alcuna qualifica.[3][4] Rayner ha dichiarato: "Quando ero giovane, non avevamo libri perché mia madre non sapeva né leggere né scrivere".[5] In seguito ha studiato part-time allo Stockport College, imparando la lingua dei segni britannica e ottenendo un NVQ di livello 2 in assistenza sociale.[2][6]
Dopo aver lasciato il college, Rayner ha lavorato per lo Stockport Metropolitan Borough Council come assistente per un certo numero di anni. Durante questo periodo, è stata anche eletta come rappresentante sindacale per Unison. In seguito è stata eletta come coordinatrice di Unison North West, diventando il funzionario più anziano del sindacato nella regione.[7] Il Guardian ha pubblicato un lungo profilo di Rayner nel 2012, come parte di un articolo sulla vita lavorativa di un funzionario sindacale.[8]
Il 5 settembre 2025 ha annunciato le sue dimissioni da tutte le cariche di governo e di partito, pur mantenendo il suo seggio alla Camera dei Comuni, in seguito ad un caso di mancato pagamento delle tasse per circa 40.000 sterline. Rayner avrebbe infatti acquistato una proprietà dal valore di 800.000 sterline nel Sussex dichiarandola scorrettamente come "nuova residenza", ottenendo così uno sconto sull'imposta di registro.[9][10]
Posizioni politiche
[modifica | modifica wikitesto]Rayner si identifica come socialista.[11][12] In un'intervista del 2017 a The Guardian sulle sue convinzioni politiche, Rayner ha sottolineato il suo pragmatismo, descrivendosi come parte della "sinistra morbida" del Partito Laburista.[11] Ha fortemente criticato Corbyn, in quanto "non ha suscitato il rispetto del partito", e ha criticato la sua mancanza di "disciplina" quando si è trattato di affrontare l'antisemitismo nel partito.[13]

Rayner si è descritta come "piuttosto intransigente" sulle questioni di legge e ordine, avendo sofferto di comportamenti antisociali quando era giovane. In un'intervista, ha detto che la polizia dovrebbe "sparare ai terroristi e fare domande in secondo luogo" e che aveva detto alle sue forze di polizia locali di "abbattere la porta dei criminali e smistarli e inimicarsi".[14]
Rayner ha chiesto ai trascrittori di Hansard di non correggere i suoi discorsi, preferendo "parlare in modo naturale" alla Camera dei Comuni "perché è quello che sono".[15]
Nel 2019 Rayner ha dichiarato il suo sostegno alla campagna WASPI per il risarcimento delle donne colpite dai cambiamenti dell'età pensionabile del governo.[16]
Membro dei Labour Friends of Palestine and the Middle East, Rayner ha condannato le uccisioni di palestinesi durante le proteste al confine di Gaza del 2018-2019 e ha ripetutamente citato le violazioni israeliane dei diritti umani contro i palestinesi sui social media.[17]
Nell'ottobre 2020 Rayner ha definito l'allora deputato conservatore Chris Clarkson "feccia" mentre stava tenendo un discorso in Parlamento, ed è stata rimproverata dal vicepresidente del Parlamento per l'affermazione.[18][19] In seguito si è scusata.[19][20] Clarkson era stato critico nei confronti di Andy Burnham, che aveva cercato sostegno finanziario per la Greater Manchester dopo l'introduzione di restrizioni locali sulle imprese.[18]
Nel settembre 2021 Rayner ha criticato fortemente i membri anziani del Partito Conservatore, affermando: "Non possiamo andare peggio di un mucchio di feccia, omofoba, razzista, misogina, mucchio assoluto... della repubblica delle banane... Etoniano... pezzo di feccia".[21] Alcuni parlamentari laburisti, pur dicendo che quello non era il linguaggio che avrebbero usato loro, hanno difeso i suoi commenti, tra cui Steve Reed, John McDonnell e Lisa Nandy.[22] Keir Starmer ha preso invece le distanze dalle sue osservazioni, osservando che spettava a Rayner decidere se voleva scusarsi o meno,[21] mentre altri parlamentari laburisti l'hanno condannata in termini più forti.[23] Diversi parlamentari conservatori, tra cui Grant Shapps, Amanda Milling e Oliver Dowden, hanno condannato i suoi commenti.[24] Rayner in seguito si è scusata per i suoi commenti dopo l'omicidio del deputato conservatore David Amess avvenuto il mese successivo.[25]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ↑ members.parliament.uk, https://members.parliament.uk/member/4356/career.
- 1 2 (EN) Who's Who 2017, in Oxford University Press, 2016. URL consultato il 5 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2021).
- ↑ (EN) Not bad for a ginger kid!, in Oldham Chronicle, 11 novembre 2014. URL consultato il 19 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2016).
- ↑ (EN) Cathy Newman, Teen mum turned Labour MP: Why Angela Rayner should have the Tories running scared, in The Telegraph, 29 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2016).
- ↑ (EN) Who is Angela Rayner? The story behind the country's possible next deputy PM, su Sky News. URL consultato il 28 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2024).
- ↑ (EN) Angela Rayner, Education Gave Me A Vital Second Chance That Too Many People Still Don't Get, su HuffPost UK, 12 novembre 2019. URL consultato il 16 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 16 settembre 2021).
- ↑ (EN) Todd Fitzgerald, Commons vow by new Ashton MP Angela Rayner who was told she'd amount to nothing, in Manchester Evening News, 7 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- ↑ (EN) A working life: the Union Official, in The Guardian, 17 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2017).
- ↑ Si è dimessa la vice prima ministra britannica Angela Rayner, su Il Post, 5 settembre 2025. URL consultato il 5 settembre 2025.
- ↑ Sky TG24, Uk, la vicepremier Rayner si dimette per lo scandalo casa, su tg24.sky.it, 5 settembre 2025. URL consultato il 5 settembre 2025.
- 1 2 (EN) Stephen Moss, Labour's Angela Rayner: 'I'm proper working-class and Jeremy Kyle', in The Guardian, 28 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2017).
- ↑ (EN) Kate Proctor, Angela Rayner: I'm a socialist but not a 'Corbynite', 6 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2020).
- ↑ (EN) Rowena Mason, Angela Rayner: Corbyn did not command respect from Labour, in The Guardian, 24 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2020).
- ↑ (EN) Jessica Elgot, Angela Rayner: police should 'shoot terrorists and ask questions second', in The Guardian, 17 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2022).
- ↑ (EN) Tony Diver, Angela Rayner: I won't let Parliament correct my working-class grammar, in The Telegraph, 4 luglio 2022. URL consultato il 10 settembre 2025 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2023).
- ↑ (EN) Arj Singh, What 11 shadow ministers said about Waspi compensation, and what they say now, su inews.co.uk, 22 marzo 2024 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2024).
- ↑ (EN) Zaher Birawi e Robert Andrews, Keir Starmer as Labour Party leader: What this means for Palestine, in Middle East Monitor, 14 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2020).
- 1 2 (EN) Rob Merrick, Labour deputy leader Angela Rayner under fire for 'calling a Tory MP scum', in The Independent, 21 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2020).
- 1 2 (EN) Angela Rayner apologises for 'scum' remark in Commons, in BBC News, 21 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2020).
- ↑ (EN) Simon Murphy, Angela Rayner apologises for calling Tory MP 'scum' in Commons, in The Guardian, 21 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2020).
- 1 2 (EN) Lucy Fisher, Angela Rayner rebuked by Keir Starmer for branding Tories 'scum', in The Telegraph, 26 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2021).
- ↑ (EN) Labour deputy leader Angela Rayner refuses to apologise for calling senior Tories 'scum', in ITV News, 26 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2021).
- ↑ (EN) Eleni Courea, Keir Starmer refuses to back Angela Rayner over 'Tory scum' comment, in The Times, 27 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2021).
- ↑ (EN) Ashley Cowburn, Labour conference: Angela Rayner defends calling PM and senior Tories 'scum', in The Independent, 27 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2021).
- ↑ (EN) Andrew Woodcock, Angela Rayner apologises for calling Conservatives 'scum', in The Independent, 28 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2021).
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su angelarayner.co.uk.
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