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Microlensing Observations in Astrophysics

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Microlensing Observations in Astrophysics ( MOA )
La cupola del telescopio Microlensing Observations in Astrophysics (MOA) in cima al Monte John.
OsservatorioMount John University Observatory (UCMJO)
StatoNuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda
LocalizzazioneDistretto di Mackenzie, Isola del Sud
Altitudine1 029 m s.l.m.
ClimaZona temperata, continentale
Prima luce nel2000[1]
Caratteristiche tecniche
Tipotelescopio riflettore
Diametro primario1,8 metri

Microlensing Observations in Astrophysics (MOA) è un progetto collaborativo di indagine astronomica congiunto tra ricercatori di Nuova Zelanda e Giappone. Mediante tecnica del microlensing rileva gli eventi di lente gravitazionale di stelle e pianeti nell'emisfero australe che transitano davanti alle stelle nel Bulge Galattico. Le osservazioni vengono condotte presso l'Osservatorio dell'Università di Mt. John in Nuova Zelanda utilizzando un telescopio riflettore da 1,8 metri (70,9 pollici).[2]

Tra le osservazioni di rilievo, MOA a settembre 2020 ha rilevato un candidato pianeta interstellare (rogue) di massa terrestre, OGLE-2016-BLG-1928 b[3], scoperto dal progetto OGLE. Altri pianeti scoperti sono MOA-2007-BLG-192L b, e MOA-2007-BLG-400L b, situati nella costellazione del Sagittario; MOA-2009-BLG-387Lb è un pianeta orbitante una nana rossa distante circa 20000 anni luce.[4] A settembre 2025, il MOA ha scoperto o co-scoperto 39 pianeti.[5]

  1. ^ Microlensing Observations in Astrophysics (MOA), su nasa.gov. URL consultato il ottobre 2025.
  2. ^ MOA TELESCOPE, su www2.phys.canterbury.ac.nz. URL consultato il ottobre 2025.
  3. ^ Przemek Mróz et al., A Terrestrial-mass Rogue Planet Candidate Detected in the Shortest-timescale Microlensing Event, in The Astrophysical Journal Letters, vol. 903, n. 1, 29 ottobre 2020, DOI:10.3847/2041-8213/abbfad.
  4. ^ V. Batista et al., MOA-2009-BLG-387Lb: a massive planet orbiting an M dwarf, in A&A, vol. 529, 12 aprile 2011, pp. 16, DOI:10.1051/0004-6361/201016111.
  5. ^ (filtro=MOA), su exoplanet.eu. URL consultato il ottobre 2025.

Collegamenti esterni

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  • Sito dell'indagine MOA con pubblicazioni
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